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LA CARTA DI IDENTITA’ ELETTRONICA

Il Comune di Viagrande dal 16 gennaio 2018 rilascia la nuova carta di identità elettronica.
La nuova Carta elettronica si può richiedere presso il Comune di residenza o di dimora a partire da sei prima della scadenza della propria Carta d’identità cartacea, ovvero in seguito a smarrimento, furto o deterioramento del vecchio documento. Si ricorda che la carta di identità non deve essere rinnovata in caso di cambio di residenza.

Il comune provvede alla acquisizione dei dati necessari, ma la carta di identità elettronica viene stampata presso l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, che provvede altresì alla sua spedizione al cittadino. Non è più possibile, pertanto, il rilascio a vista del documento, per cui si raccomanda di richiedere la carta di identità con un congruo anticipo rispetto ad eventuali prevedibili necessità.
La carta d’identità cartacea resta valida fino alla scadenza. Non devi quindi sostituirla con quella elettronica. La carta in formato cartaceo verrà rilasciata solo ai cittadini AIRE ed in situazioni di urgenza da comprovare con idonea documentazione (per esempio, se hai prenotato un viaggio in aereo e ti hanno rubato la carta d’identità, puoi richiedere il rilascio immediato della carta in formato cartaceo. In questo caso devi portare con te la prenotazione del viaggio)
 
La Carta di identità elettronica ha una durata pari a quella cartacea, nel dettaglio:
- 3 anni per i minori di età inferiore a 3 anni;
- 5 anni per i minori di età compresa tra i 3  e i 17 anni;
- 10 anni per i maggiorenni.

Il cittadino dovrà recarsi in Comune munito di una fototessera, in formato cartaceo ovvero in formato elettronico su un supporto USB. La fototessera dovrà essere dello stesso tipo di quelle utilizzate per il passaporto.
È consigliabile, all’atto della richiesta, munirsi di codice fiscale o tessera sanitaria al fine di velocizzare le attività di registrazione.
Prima di avviare la pratica di rilascio della Carta di identità elettronica bisognerà versare, presso le casse del Comune, la somma complessiva di € 22,00 quale corrispettivo per il rilascio della CIE.
Nel caso di rinnovo della carta di identità prima di sei mesi dalla scadenza del vecchio documento, quale che ne sia il motivo (smarrimento, furto, deterioramento), l’importo del diritto fisso raddoppia , per cui il costo complessivo per il duplicato sarà di € 27,00.

Nel dettaglio:
COSTO DELLA CARTA DI IDENTITA’ ELETTRONICA
PRIMO RILASCIO O RINNOVO DUPLICATO
costo del documento 13,76 costo del documento 13,76
IVA 22% sul costo del documento 3,03 IVA 22% sul costo del documento 3,03
diritto fisso 5,00 Doppio diritto fisso 10,00
diritti di segreteria 0,21 diritti di segreteria 0,21
TOTALE 22,00 TOTALE 27,00

Il cittadino, nel momento della domanda:
  • In caso di primo rilascio esibisce all’operatore Comunale un altro documento di identità in corso di validità. Se non ne è in possesso dovrà presentarsi al Comune accompagnato da due testimoni;
  • In caso di rinnovo o deterioramento del vecchio documento consegna quest’ultimo all’operatore comunale;
  • Consegna all’operatore comunale il codice fiscale e il numero della ricevuta di pagamento della Carta;
  • Verifica con l’operatore comunale i dati anagrafici rilevati dall’anagrafe comunale;
  • Fornisce, se lo desidera, indirizzi di contatto per essere avvisato circa la spedizione del suo documento;
  • Indica la modalità di ritiro del documento desiderata (consegna presso un indirizzo indicato o ritiro in Comune);
  • Fornisce all’operatore comunale la fotografia;
  • Procede con l’operatore comunale all’acquisizione delle impronte digitali.

DICHIARAZIONE DI VOLONTÀ ALLA DONAZIONE ORGANI E TESSUTI

Il richiedente maggiorenne ha anche la possibilità di esprimere la dichiarazione di volontà a donare o meno gli organi e i tessuti dopo la morte.
Tale informazione non viene detenuta sul sistema CIE-Online,  ma trasmessa al Centro Nazionale Trapianti nel momento della produzione del documento.
Il cittadino sarà avvisato del carattere facoltativo di tale scelta e della differenza tra non dichiarare nulla ed invece firmare la dichiarazione  “Non acconsento alla donazione degli organi”:  nel primo caso niente viene trasmesso al Centro Nazionale Trapianti, nel secondo caso viene trasmessa la volontà contraria alla donazione di organi e tessuti.
 
Il cittadino riceverà la CIE all’indirizzo indicato entro 6 giorni lavorativi dalla richiesta. Una persona delegata potrà provvedere al ritiro del documento, purché le sue generalità siano state fornite all’operatore comunale al momento della richiesta.
Nel caso di impossibilità del cittadino a presentarsi allo sportello del Comune a causa di malattia grave o altre motivazioni, un suo delegato (ad es. un familiare) deve recarsi presso il Comune con la documentazione attestante l’impossibilità a presentarsi presso lo sportello. Il delegato dovrà fornire la carta di identità del titolare o altro suo documento di riconoscimento, la sua foto e il luogo dove spedire la CIE. Effettuato il pagamento, concorderà con l’operatore comunale un appuntamento presso il domicilio del titolare, per il completamento della procedura.

Prenotazione della richiesta
Ciascun cittadino che lo desideri può prenotare un appuntamento per la presentazione della domanda di rilascio, in funzione alle disponibilità del proprio Comune, utilizzando il sistema  “Agenda CIE”.
Quest’ultimo richiede che ciascun cittadino effettui la registrazione ed entri in possesso di una coppia di credenziali username/password. Tali credenziali dovranno essere conservate con cura e utilizzate esclusivamente sul sistema “Agenda CIE”, ogni qualvolta si desideri richiedere un appuntamento per il rilascio o il rinnovo della CIE.
Ogni cittadino può inserire appuntamenti per se stesso e per suoi familiari, fino a un massimo di cinque appuntamenti.
Inserito l’appuntamento, il sistema Agenda CIE rilascerà una ricevuta che andrà stampata e consegnata all’operatore comunale il giorno della presentazione della richiesta. La ricevuta, congiuntamente all’appuntamento sul calendario, verrà altresì recapitata all’indirizzo e-mail indicato dal cittadino al momento della registrazione.

Modalità di revoca del documento
In caso di smarrimento o furto della CIE, il cittadino è tenuto a sporgere regolare denuncia presso le forze dell’ordine. La richiesta di rinnovo dovrà essere presentata sempre presso il proprio Comune di residenza o dimora.

Modalità di spedizione del documento
La Carta di identità elettronica viene personalizzata e stampata presso l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato che provvede altresì alla sua spedizione al cittadino.
In fase di presentazione della richiesta al Comune ogni cittadino può scegliere una tra le seguenti modalità
di consegna del documento:
– Presso l’indirizzo di residenza;
– Presso un indirizzo di sua preferenza;
– Al Comune.
In tutti e tre i casi il corrispettivo versato dal Cittadino per il rilascio della CIE resta invariato.

SPEDIZIONE ALL’INDIRIZZO DI RESIDENZA O AD UN ALTRO INDIRIZZO
Nel caso di spedizione all’indirizzo di residenza o ad un altro indirizzo indicato dal cittadino, trattandosi di una raccomandata con consegna “mani proprie” è necessario osservare le seguenti raccomandazioni:
–  all’atto della richiesta della CIE è necessario fornire un  indirizzo completo che contenga almeno le informazioni di via, civico, CAP, città, provincia. Se disponibili, vanno indicati anche scala e interno;
–  all’atto della richiesta è possibile specificare un delegato al ritiro fornendone il nome e il cognome. Solo se specificato, quest’ultimo potrà ritirare la CIE al posto del suo titolare;
–  per i minori di 14 anni (o persona non abilitata al ritiro del plico) è obbligatorio indicare un delegato al ritiro;
–  all’indirizzo indicato deve essere presente un campanello o un citofono recante il nome del destinatario o della persona da lui delegata al ritiro (ed indicata all’atto della richiesta) e una cassetta delle lettere nella quale inserire l’eventuale avviso di giacenza (mod. 26) in caso di assenza del destinatario o delegato.
Il portalettere, recatosi presso l’indirizzo indicato, cercherà il nome del destinatario della spedizione o del delegato indicato sulla busta. Chiamerà il titolare o il delegato (citofono o altro) e procederà alla sua identificazione, mediante un documento. Successivamente all’identificazione, la busta verrà consegnata, richiedendo l’apposizione della firma autografa sulla ricevuta di consegna.
Nel caso in cui il cittadino non sia presente all’indirizzo indicato nel momento della consegna, il portalettere compilerà un avviso di fallito tentativo di consegna e lo porrà nella cassetta delle lettere. Sull’avviso sono riportati il numero della raccomandata e il numero di telefono da contattare per concordare un secondo tentativo di consegna. Il cittadino può richiedere che venga effettuato un secondo tentativo entro cinque giorni lavorativi dalla data presente sull’avviso, superati i quali la carta verrà recapitata all’ufficio postale più vicino dove resterà in giacenza per sessanta giorni solari.
Durante tale periodo il cittadino potrà recarsi al suddetto ufficio per il ritiro, effettuabile sempre esclusivamente dal richiedente o dall’eventuale delegato dichiarato in fase di richiesta, per cui è necessario essere muniti di un documento d’identità in corso di validità; qualora l’interessato sia in possesso di un documento di identità o di riconoscimento non in corso di validità quest’ultimo può essere esibito ai fini del ritiro purché l’interessato dichiari, in calce ad una fotocopia del documento, che i dati contenuti in quest’ultimo non hanno subito variazioni dalla data del rilascio.
Se non si è in nessuna di queste condizioni il ritiro non sarà possibile e bisognerà attendere che trascorra il periodo di giacenza, superato il quale la carta verrà spedita presso la sede di rilascio, dove il cittadino potrà recarsi per il suo ritiro. In tal caso si suggerisce di scegliere la spedizione presso il Comune al momento della richiesta.
Nel caso in cui il cittadino risulti sconosciuto, irreperibile, deceduto, trasferito oppure rifiuti la consegna presso l’indirizzo indicato o l’indirizzo specificato risulti non corretto (inesatto, inesistente, insufficiente), la CIE verrà spedita presso la sede di rilascio, dove il cittadino potrà recarsi per il suo ritiro.
 
RITIRO PRESSO IL COMUNE
–  nel caso in cui il cittadino scelga il ritiro della CIE presso il Comune, potrà recarsi direttamente presso la sede comunale, trascorsi sei giorni lavorativi;
–  è necessario esibire all’operatore comunale il modulo di ricevuta riportante i dati e il numero della carta. Il ritiro presso una sede Comunale diversa da quella dove è stata presentata la richiesta è possibile, previo accordo tra i due Comuni interessati e nulla osta da parte del Comune presso cui si deposita la richiesta di rilascio della CIE;
–  il ritiro presso un altro Comune diverso da quello di richiesta che non ha ancora attivo il servizio di emissione della CIE non è possibile.
 
MONITORAGGIO DELLA SPEDIZIONE
Per i cittadini, il monitoraggio dello stato di spedizione delle CIE è possibile registrandosi al sito “Agenda CIE”, selezionando il pulsante “Cerca carta” ed inserendo il codice fiscale ed il numero della CIE.

Modalità di acquisizione foto

La procedura di digitalizzazione della foto viene eseguita mediante un apposito dispositivo di acquisizione disponibile nei Comuni presso i quali si effettua la procedura di registrazione. Per il corretto svolgimento della procedura di acquisizione, occorre ritagliare, se necessario, la foto in modo che le dimensioni risultino pari a:
  • Larghezza: 35mm
  • Altezza minima: 45mm
L’eventuale ritaglio della foto deve essere eseguito in modo da assicurare un’acquisizione dell’immagine che ritragga per intero il volto non ruotato del soggetto (devono essere visibili entrambi i lobi).
La foto non deve essere ritagliata per escludere lo sfondo o per raddrizzare la testa, né deve risultare ritoccata o colorata o manomessa in alcun modo. L’altezza della foto deve essere tale da assicurare che il volto sia contenuto interamente nell’immagine e centrato rispetto al riquadro dell’immagine in modo che l’altezza degli occhi, rispetto la base del riquadro stesso, sia compresa fra un valore massimo di 31 mm e un valore minimo di 23 mm.
Per il cittadino è anche possibile portare una fotografia su supporto digitale USB rispettando, oltre alle suddette caratteristiche, anche le seguenti:
  • Definizione immagine: almeno 400 dpi
  • Dimensione del file: massimo 500kb
  • Formato del file: JPG
Modalità di acquisizione impronte
La rilevazione delle impronte digitali è prevista per ciascun cittadino di età maggiore o uguale a 12 anni. Le impronte digitali (due) verranno scritte in sicurezza all’interno della propria CIE e non depositate in nessun altro luogo.
Per la rilevazione delle impronte digitali, l’operatore comunale utilizza un dispositivo di rilevazione (sensore) su cui il cittadino è invitato a poggiare le proprie dita, al fine di acquisire le impronte.
Le impronte digitali devono essere acquisite a partire dal dito indice della mano destra e a seguire, dal dito indice della mano sinistra.
Se non è possibile acquisire l’impronta del dito indice, si può procedere all’acquisizione dell’impronta seguendo l’ordine: dito medio, dito anulare e dito pollice per ciascuna mano.  Vanno effettuati almeno 3 (tre) tentativi di acquisizione, alzando ogni volta il dito dal sensore. Questa procedura deve essere seguita per ogni dito acquisito.
Al fine di garantire un corretto risultato l’operatore che esegue la procedura di acquisizione si assicura che:
  • il dito poggiato sul sensore sia effettivamente quello richiesto dall’operatore;
  • le dita non siano ricoperte da patine o pellicole che possano alterare l’impronta;
  • il dito sia posizionato correttamente sulla superficie del dispositivo di acquisizione, in particolare la posizione corretta prevede che il dito sia poggiato di piatto, centrato, con la giusta pressione del polpastrello, senza inclinazione verticale o orizzontale e senza rotazione laterale.
  
RIEPILOGO

Per il rilascio della CIE deve essere sempre presente il richiedente (anche nel caso di bambini).
Nel caso di documentata impossibilità del cittadino a presentarsi allo sportello del Comune, si deve tenere presente, comunque, che lo stesso deve trovarsi in un domicilio che si trovi all’interno del territorio comunale.
I minorenni possono avere la carta di identità valida per l’espatrio solo con il consenso di entrambi i genitori o di chi esercita la potestà genitoriale. I genitori e il minore devono essere presenti personalmente allo sportello. Se uno dei due genitori non può recarsi in anagrafe, può essere presentato l’assenso scritto all’espatrio che verrà consegnato allo sportello dall’altro genitore, con allegata la fotocopia del documento di identità.
 
 
Fasce età richiedente Firma Impronte Obbligo presenza genitori oppure del tutore Delegato al ritiro CIE obbligatorio Possibilità scelta della donazione Organi
Meno di 3 anni NO NO SI  
(con possibilità di stampa dei nomi dei genitori sulla carta)
SI NO
Da 3 anni
a meno
di 12 anni
NO NO SI  
(con possibilità di stampa dei nomi dei genitori sulla carta)
SI NO
Da 12 anni
a meno
di 14 anni
SI SI SI  
(con possibilità di stampa dei nomi dei genitori sulla carta)
SI NO
Da 14 anni
a meno
di 18 anni
SI SI NO NO NO
maggiorenne SI SI NO NO SI